Il problema non è di semplice risoluzione. Sono da escludere gli autoabbronzanti che tendono a colorare la cute di arancione e non ritengo le lampade UVA possano dare un miglioramento molto efficace o comunque duraturo. Se il problema è il colore più chiaro o tenue della zona innestata potrebbe ottenere un miglioramento con un ritocco di colore fatto da un bravo tatuatore. E’ un metodo che si utilizza di solito per le areole ricostruite dopo mastectomia, quindi potrebbe fare al caso suo. In caso di insuccesso ricorrerei in estremis ad un nuovo innesto con prelievo dalla piega inguinale, che di solito ha un fototipo più scuro.