Le gravi ustioni di terzo grado non possono guarire da sole (a meno che non siano di estensione molto limitata) e pertanto è necessario sostituire la pelle completamente bruciata con dell’altra, prelevata in strati molto sottili da altre sedi (innesto cutaneo). I tempi di guarigione sono così piuttosto rapidi anche se ne residua una cicatrice piuttosto visibile. Queste cicatrici possono essere seguite e trattate con gli stessi metodi già spiegati in questo approfondimento. Tra le varie opzioni c’è anche quella del tatuaggio eseguito sia ai margini della cicatrice che anche al di sopra della stessa. L’importante è attendere che la cicatrice si sia stabilizzata e sia completamente sbiancata (di solito servono da 12 mesi a 2 anni o più).